La settimana scorsa a Milano si è tenuta una riunione tra alcuni presidenti in merito alla riapertura degli stadi in vista della prossima stagione.
Un tema che ha sollevato le furie di Aurelio De Laurentiis che è stato uno dei protagonisti “chiamati in causa” alla riunione convocata dal presidente del Genoa Enrico Preziosi a cui hanno partecipato anche Beppe Marotta e Alessandro Antonello in rappresentanza dell’Inter, Joe Barone per la Fiorentina, Stefano Campoccia per l’Udinese e Massimo Ferrero per la Sampdoria.
In particolare, il presidente del Napoli vorrebbe la riapertura degli stadi a tutte le persone che si sono vaccinate. Una proposta “condivisa” anche dal dirigente dell’Inter, Beppe Marotta, che si è espresso così:
“Abbiamo milioni di vaccinati, paradossalmente riaprire gli stadi potrebbe essere uno spot per fare il vaccino. Si creerebbe una linea preferenziale per loro per entrare negli impianti. Dovrebbe esserci una riapertura, non so se parziale o integrale, si dovrebbe partire per gradi e sarebbe già un grande successo”.
Marotta ha poi aggiunto: “Immaginare di giocare senza pubblico è desolante, come Inter nella stagione 19-20 e 20-21 abbiamo perso 100 milioni di euro per la chiusura degli stadi”.
