
Dribbling, qualità, carattere e determinazione: questi ingredienti sembra averli tutti Khvicha Kvaratskhelia, uno tra i giocatori più determinanti nelle prime otto giornate di campionato. A soffermarsi su di lui e precisamente sull’affare che ha portato il georgiano all’ombra del Vesuvio è stato l’intermediario ed ex milanista Cristian Zaccardo, intervenuto a La Gazzetta dello Sport: “Mi sono sbagliato: avevo previsto che Kvaratskhelia in due anni sarebbe costato 50 milioni. Invece mi sa che basta un anno. Lo staff di Giuntoli e Micheli ha avuto intuito e coraggio, con l’appoggio del vice presidente Edoardo De Laurentiis. Il Napoli è stato abile e tempestivo: c’era il rischio che la Premier League mettesse gli occhi su Khvicha, da almeno un paio d’anni in evidenza anche con la nazionale georgiana. Ho seguito solo la vicenda napoletana, ma la sensazione è che le altre big con Leao e Chiesa si ritenessero a posto ad esempio”.
Zaccardo ha poi aggiunto: “Sono stato da poco a Tiblisi ed ho conosciuto i genitori, gente perbene: il padre, anche lui attaccante, è stato nazionale azero. E Khvicha ha tanta voglia di imparare e migliorarsi. Ha il futuro davanti, con una modestia che lo aiuterà a cercare sempre il meglio”.
