Procede a grandi passi il recupero di Arkadiusz Milik. Dopo le visite di controllo effettuate ieri a villa Stuart, nell’ambiente Napoli si respira un’aria di cauto ottimismo. Il bomber polacco continua a lavorare intensamente con grande volontà e una forza mentale che aiuta sicuramente il recupero. In un’intervista l’altro giorno Milik aveva dato l’impressione di non voler assolutamente forzare i tempi assicurando che rientrerà in primavera e ieri, dopo le visite, lo stesso dottor Mariani non si è sbilanciato sulla data del recupero. Lo farà probabilmente tra trenta giorni quando ci sarà un’ulteriore visita di controllo.
Ma intanto il 22enne polacco può iniziare la riabilitazione palla al piede, dopo meno di due mesi dall’infortunio, niente male davvero. E se continua di questo passo non è escluso che possa rientrare addirittura per fine gennaio, nelle più ottimistiche previsioni. Certo, questo è quello che si augurano società e tifosi e, magari, lo stesso giocatore che preferisce però non illudere nessuno, ne tantomeno sé stesso.
E allora proviamo noi a fare una previsione ottimistica sul rientro in squadra di Milik. Magari una data indicativa potrebbe essere il 12 febbraio, in occasione della gara casalinga contro il Genoa, o la domenica successiva: il 19 febbraio c’è Chievo – Napoli.