Maurizio Sarri ha parlato nella consueta conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato. La prima considerazione del tecnico è sulle condizioni di Chiriches:
Ieri si è allenato regolarmente con noi, ho sensazioni positive. Vedremo.
Pavoletti? Non so se verrà convocato. Si sta allenando bene con noi, ma ha avuto dei problemi fisici e non so se può darci subito una mano.
La Sampdoria? Sarà una partita difficile, non è una sfida tra me e Giampaolo; ma stimo molto le sue idee.
Guardiola? Ha già vinto tanto, io ho bisogno di allenare ancora. Mi piacerebbe vincere a Napoli, ma è difficilissimo per una serie di motivi che già conoscete.
Per quanto riguarda la difesa avere almeno un minimo di continuità negli allenamenti è un aspetto importante, vediamo se riusciamo a recuperare Chiriches altrimenti troviamo un altra soluzione. Maksimovic? In questi giorni abbiamo lavorato di più. È chiaro che è un processo non semplice perché deve pensare in modo completamente differente rispetto a prima. Va azzerato un modo di pensare e va innescato un modo di pensare tutto nuovo. E’ più facile per me inserire un centrocampista o un attaccante che un difensore.
Real Madrid? Io sto pensando solo alla Sampdoria, sarebbe un problema enorme se io già pensassi alla gara con il Real Madrid. Sicuramente sarà una partita emozionante, ho visto 6 – 7 partite della Samp e 3 – 4 dello Spezia durante le vacanze.
I gol subiti?I centrocampisti hanno coperto poco la palla e i difensori sono costretti a andare indietro per coprire lo spazio in profondità. A Firenze ho visto che i gol sono arrivati da errori del centrocampo. Al di là di chi gioca il Napoli in serie A è la seconda squadra per tiri subiti e questo significa che la difesa funziona, ma a volte ci sono errori individuali. Mi dispiace prendere dei gol nei momenti in cui non subiamo l’avversario. Bisogna mettere qualcosa a posto in qualche modo sia nei singoli che nel gruppo. Sfortuna? Io penso che sul gol di Defrel c’erano pochi margini per rimediare, su quello di Zarate potevano stringere in più la linea difensiva.
Tonelli? Dal punto di vista tattico ha meno difficoltà di Maksimovic, ma viene da una situazione molto difficile. Fisicamente sembra in salute e crescita, se con me ha fatto 110 partite può essere che gliene faccia fare anche 111.
Darò una chance a Strinic, vediamo se la sfrutterà bene.