Può sorridere Luciano Spalletti dopo la sconfitta di Firenze.
Si è visto un cambiamento rispetto alle prestazioni precedenti. Sullo 0 a 0 abbiamo forzato troppo le giocate, loro si chiudevano bene e abbiamo rischiato di rimanere imbottigliati nella loro cattiveria agonistica. Il rischio quando si gioca queste partite è saper gestire i dieci minuti in cui queste squadre mettono in campo tutto l’ardore fisico. E nella parte finale siamo apparsi troppo appagati dal risultato e abbiamo concesso troppo.
Totti? Io mi immaginavo una partita difficile per questo ho scelto lui che riesce sempre a determinare qualcosa anche dai palloni banali. Vorrei che la squadra assorbisse questo da lui. Sicuramente lo riproporrò.
A Roma o si fanno risultati o si va a casa. Non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi, bisogna vincere giocando un calcio piacevole davanti a un pubblico che ha visto giocare grandi giocatori.